Un viaggio intenso e crudo nel mondo del ritiro sociale.

Sul palco c’è una porta. E dietro quella porta, che mai verrà varcata, c’è Stefano, un ragazzo che ha deciso di ritirarsi.

A parlargli attraverso quella porta saranno coloro che sono rimasti fuori, fuori dal suo mondo e forse dai suoi affetti:
i genitori, i nonni, i professori, la famiglia e la comunità.

Attraverso dialoghi e monologhi ai quali Stefano non risponderà mai lo spettatore viene proiettato nella difficile situazione di chi si trova a convivere con la scelta del ritiro sociale.

Una messa in scena cruda e intimista per ricostruire le dinamiche familiari attorno al ragazzo isolato, in un viaggio nella frustrazione, nella perdita di certezze, nell’inadeguatezza di chi è FUORI.

Lo spettacolo nasce per portare nei teatri una riflessione sul ritiro sociale, un fenomeno ancora molto recente ma che già riguarda circa 100.000 giovani in Italia.

Lo spettacolo è ideato per un pubblico adulto erealizzato dagli educatori e attori di Cipiesse per la regia di Fabio Mangolini attore, regista, pedagogo e autore.

Durata: 90′
Regia: Fabio Mangolini
Sul palco: Mauro Incerti, Monica dell’Eva, Silvia Stecco, Federica Bigi, Elia Carlotti